« Preferisco un fallimento alle mie condizioni che un successo alle condizioni altrui »

(da "Tom Waits, Blues" di C. Chianura)

14 dicembre 2010

BANDERUOLE

Respinta la sfiducia al Senato e alla Camera.
Non mi aspettavo un risultato straordinario; si conferma lo squallore che gia' ben conosciamo eppure ho la nausea. No, non e' nausea e' rabbia. Sono incazzata tanto che comincio davvero a pensare che non ci sia piu' spazio per nessun dialogo, per nessuna pacifica trattativa, per alcun confronto dialettico. Sento dentro che contro l'abuso di potere non si possa rispondere che con durezza. Quale democrazia ci propinano? Quale corettezza ci viene mostrata? Come restare calmi e accoglienti davanti allo scempio delle Istituzioni? Come frenare l'ardire di rivolta contro chi si aggiusta le tasche in cambio di un voto? E contro chi quel voto lo compra per sfuggire alla Giustizia?

Non dobbiamo piu' resistere. Lo sterco e' cio' che meritano perche' come lo sterco galleggiano nel mare della loro vacuita'.

E per tutti quelli che oggi si son venduti, cito il sommo vate:

Questi non hanno speranza di morte,
e la lor cieca vita è tanto bassa,
che 'nvidïosi son d'ogne altra sorte.

Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:

non ragioniam di lor, ma guarda e passa.

Non meritano nessun altro commento.

3 commenti:

Brunhilde ha detto...

Ma davvero tu credevi che il governo cascasse? Io non ho dubitato neanche un secondo che i veri Valori in cui credono i nostri parlamentari si palesassero in un interessato, servile consenso (d'altronde, rappresentano il Paese nel bene come nel male - e ce li meritiamo proprio come sono) e anche in caso di sfiducia questo risultato non avrebbe avuto le conseguenze sperate. Perché, che siano tra un mese, tra un anno o più tardi ancora, le elezioni le rivincerà quell'omino che oggi ha vinto la fiducia. E se invece oggi l'avesse persa, le avrebbe stravinte, strillando di essere stato tradito. Tutta qui, la differenza.
:-(

Nemo ha detto...

io guarderei e passerei se non fosse che si parla del Paese che mi ha dato i natali.

tytania ha detto...

io non so più cosa fare e cosa pensare, per me stessa, dico. non è neanche rabbia quella che provo, è oltre la rabbia. la rabbia uno la può sfogare, questo sentimento qui non si può.