« Preferisco un fallimento alle mie condizioni che un successo alle condizioni altrui »

(da "Tom Waits, Blues" di C. Chianura)

26 luglio 2012

Dall'altra parte

Ho 36 anni e da sei anni insegno italiano come lingua straniera. Da quasi tre, all'universita'. Pochissimo se lo paragono a tutti gli anni che ho passato dall'altra parte della cattedra. Quando tenevo corsi di teatro non sentivo molto la parte dell'insegnante e forse nemmeno quando insegno alla scuola serale ma all'universita' e' diverso. Ogni semestre ho tra i 30 e i 50 studenti. Alle fine di ogni semestre ho in mano i loro esami scritti da correggere e mi sento sempre molto responsabile. D'istinto vorrei chiudere gli occhi e passarli tutti perche' sono venuti costantemente a lezione, perche' sono molto educati e rispettosi e gentili e giovani e belli ma purtroppo carta canta e alle volte non mi e' proprio possibile farlo. Non sarebbe giusto. Mi metto una mano sul cuore e una sulla coscienza e scrivo n.b=nicht bestanden=non superato. Mi e' capitato ogni semestre MA non questo!!! TUTTI PROMOSSI! Evvai!

18 luglio 2012

notte agitata

sogno #1
la vecchia casa in campagna. stanze vuote di scatoloni. io guardo nel vuoto. mio marito alla finestra. fuori nel cortile, un gruppo di skinheads fa colazione. mio marito apre la finestra e grida: viva il partito comunista!

sogno #2
la vecchia casa dei miei nonni materni. mia mamma suona alla porta. mia nonna apre e la invita a entrare. in cucina: io, di tre anni, mia nonna che mi da' da mangiare e mia mamma. poche parole e tanto amore. un quadro che non e' mai stato dipinto nella realta'.

ho il cuore gonfio oggi.


le mie amiche

Le mie amiche sono il risultato di un lungo processo di selezionamento naturale e maturazione faticosa. Sono tutte lontane ma io le sento tutte vicine. Ci parlo col pensiero, ascolto i loro consigli, le loro lamentele, le battute, vedo i loro sorrisi, me le immagino, penso a cosa staranno facendo, belle come sono perche' io le vedo tutte bellissime.


11 luglio 2012

ITALIANUS, ITALIANI

Perdiodo intenso, con molto da fare e con in bocca gia' il sapore dell'estate vera che verra' quando respirero' il suo insostituibile profumo in riva al mare. L'estate qui puo' essere bellissima, quando il sole si decide a farsi vedere ma e' un altro tipo di estate con il lago e il parco al posto di mare e spiaggia, ecco.

A grande richiesta, vi rendo ancora partecipi di quello che sostanzia la mia quotidianita':


E' benissimo stare insieme e mi allieto molto.

La sera usciamo oppure giaciamo sul divano.

In estate la sua pelle e' abbronzata ben presto.

Ho visto Pisa e la sbilenca torre e oggi stesso ci getto uno sguardo indietro volentieri.

Tutti i giorni andavamo al mare e in seguito a cio' andavamo al bar dove bevevamo una buona bevanda: si chiama granita con aperol.

Il paese si chiama Cutro e e' non lontano di Catanzaro, una metropoli in Calabria.
 


Presto una nuova puntata!


02 luglio 2012

Egal...

Noi ci siamo comunque divertiti da matti e la mia piccolissima comunita' di amici italiani si e' compattata creando un cuscinetto morbido di relazioni da approfondire. W l'Italia!