« Preferisco un fallimento alle mie condizioni che un successo alle condizioni altrui »

(da "Tom Waits, Blues" di C. Chianura)

19 settembre 2011

Inesorabilmente Virtuale

Ieri la mia nipotina adorata di 21 mesi mi chiedeva via skype di prenderla in collo.
E buttava le braccia verso di me.
M'inchino a fare il gesto e a nascondere la commozione. Faccio le smorfie.
M'inchino e M'incrino.

Ecco.

Questo è quello che si dice il rovescio. Il rovescio, la parte che non si dovrebbe vedere, il lato nascosto di una medaglia, un copioso temporale a ciel sereno.
(Che poi, il mio cielo, già, sereno non è.)

Sicuramente adesso, lei ha chiara la differenza tra reale e virtuale.

2 commenti:

Brunhilde ha detto...

Se potesse, lo farebbe subito anche la iNonna 2.0, quando ci videochiama col suo iPad..

tizi ha detto...

Come e` difficile vederli crescere "virtualmente" :(