« Preferisco un fallimento alle mie condizioni che un successo alle condizioni altrui »

(da "Tom Waits, Blues" di C. Chianura)

24 gennaio 2010

LE TRE SCIMMIETTE

Ci sono ricascata! Ieri sera ho guardato una puntata di Annozero di Santoro. Dopo anni e anni avevo smesso e invece in un attimo di debolezza ho ripreso e gli effetti sono gli stessi, devastanti. Mi si riconfermano una a una tutte le impressioni già archiviate: il suo tono brusco con solo alcuni degli inviati come Ruotolo o con Vauro, la direzione della trasmissione sgamabile troppo facilmente (e se lo è per me lo è per i tanti che poi il giorno dopo scrivono le solite palle), Travaglio sempre più convincente nei suoi monologhi, Vauro anacronisticamente simpatico, gli ospiti che si alterano e non si lasciano parlare gli uni agli altri lasciando noi telespettatoti immobili in una smorfia che sta a significare 'non capisco un c...' e poi anche, ma solo in alcuni casi, 'ma possibile che non siate capaci di cambiare schema ecchecazzo?'; il pubblico sempre troppo di parte (che anche se è la mia parte, secondo me penalizza il programma); le comparsate di Grillo, in genere estorte dalle sue apparizioni e invece ieri con un'intervista-spot-propaganda elettorale per le prossime regionali; e in conclusione quel sentimento che mischia in una bava schiumosa rabbia, delusione e sconforto per tutta la catena di riflessioni che scosciano una volta spento il televisore.

Ma possibile che Grillo non abbia altro spazio in televisione? Possibile che in Italia tutte le minoranze politiche abbiano i minuti in proporzione alla loro ipotetica forza elettorale? Ma come si fa allora a cambiare? Come si cerca una valida alternativa a un sistema politico che sta per affondare ed evitare che porti dietro il nostro malconcio paese? La chiamiamo Seconda Repubblica. Come di fronte a una cosa nuova, abbiamo avuto bisogno di cercare un nuovo nome. Ma dove stava la novità? Che al posto della Dc e di Craxi ci stava, e ahimè ci sta! chi per loro pagava e comandava?? Fatemi capire se potete perché a me le cose sembrano sempre così chiare ed inequivocabili ma allora mi chiedo come si possa continuare con le normali attività di governo. Come si fa a non dire 'Alt, adesso le cose sono chiare per tutti e non solo per noi che le abbiamo sempre, come casta, non solo sapute ma anche avallate e taciute, ed è quindi giunto il momento di finirla qui. Deponiamo ogni potere così maldetenuto e cediamo il passo a chi speriamo possa non prendere esempio da noi.'

E che ci vuole? O forse cosa o meglio chi, non ci vuole??

Non ci vuole chi, come lui, continua a non rispondere a nessuno degli interrogativi che chicchessia si permetta di porgli (compresa quella sulla provenienza del famoso miliardo); siano giudici o giornali o gente comune lui non risponde. Ma se non voleva rispondere di niente perché è sceso in campo a ravanare? Non lo sapeva che ravanando sotto gli occhi di tutti ci poteva anche essere qualcuno che poi qualche domanda in testa se la metteva e che magari poi aveva anche voglia di farsi rispondere?
Non ci vuole chi, come i suoi alleati studiano le mosse degli scacchi da anni in modo di arrivare a vincere la partita e rimpiazzare il re senza cambiare le regole; non ci vuole chi, come quelli dall'altra parte, non ha nessuna intenzione di scoperchiare le carte e manifestare in maniera definitiva e combattiva la propria indignazione a certe leggi-truffa;
non ci vuole chi, come me, preferisce alle volte non guardare, non parlare e non sentire. Come le tre scimmiette. Perché alla lunga sentir gridare 'Al lupo!Al lupo!', vedere accorrere e risvanire tutto in una bolla di sapone, non convince più.

E allora voi mi chiederete cosa allora serve a questo punto?

5 commenti:

fabio r. ha detto...

ti consiglio vivamente di smettere di guardare qualunque trasmissione pseudo giornalistica in tv.
io ho smesso, è stata dura ma ne sono uscito (dal tunnel) è l'unico modo per vivere con tranquillità e senza mal di fegato... credimi!

Elisen ha detto...

già...ma se prima o poi ci torno in Italia che si fa??

tizi ha detto...

io rimango disgustata e poi arrabbiata e poi delusa e poi disillusa e poi schifata e ...ecc. ecc .solo a leggere i giornali .Figuariamoci a vedere trasmissioni tipo Anno Zero o ancor peggio Porta a Porta ..concordo con fabio...e` meglio spegnere la tv .Parole,parole e tanta ipocrisia

nonsisamai ha detto...

io ho visto la puntata di anno zero sulla daddario e quella su rosarno e sinceramente mi e' piaciuto, anzi sono rimasta sorpresa nel vedere che non si azzannassero piu' di tanto (e' per quello che anch'io avevo smesso di guardarlo). comunque io lo dico sempre: l'unico programma veramente da vedere e' BLOB. I <3 blob

Elisen ha detto...

Comunque io non volevo sparare su Annozero che per me rimane una delle poche cose malgrado i difetti da guardare.

Quello di cui mi dispero è proprio la classe politica italiana!!