« Preferisco un fallimento alle mie condizioni che un successo alle condizioni altrui »

(da "Tom Waits, Blues" di C. Chianura)

23 ottobre 2008

RIEMERSIONE

Come Euridice torno alla luce della rete tra le braccia di Orfeo (che nella fattispecie è stato un bell'esemplare di postino che mi recapitava un Modem andato perso più volte tra lande e foreste).

E' stata dura. Ma ce l'ho fatta. Sono di nuovo connessa. La rete mi riavvolge. E' piacevole. Ma è stato anche piacevole confermarmi di poterne fare a meno. Mi sono solo mancate le persone...quelle che posso contattare solo da qui e dintorni.

Si riparte con il blog parlando di tutto quello che è successo nel frattempo:
tante cose nella mia vita, visto che qui sto cominciando da capo e sono tanti gli eventi che accadono ogni giorno. E' talmente intenso che mi sembra di essere qui da mesi.

La prima cosa: I feel a little bit confused, especially about languages. Io really weiss nicht quelle est der besser!!!!! Sarebbe bella però una lingua 'pastone' dove si mischiano diverse lingue. Una 'linguona' che accontenta e fa sorridere tutti. Da matti. Magari sarebbe difficile integrare il mandarino e il farsi ma forse tra le principali lingue europee non sarebbe così difficile o irrealizzabile fare un esperimento. Ma l'Esperanto? Non so un granché about it. Forse mi ci proverò!

E poi: il cielo splende anche qui in Bavaria. Il sole si è portato alto e luminoso per molto giorni. Sembrava tornata la primavera ma con gli alberi rossi e arancio. Una meraviglia. Ho pensato di andare a fare castagne: devo solo capire dove! Da ieri è tornato un pò di freddo ma ora mi sento pronta. La città si è scaldata e con lei anch'io.

6 commenti:

fabio r. ha detto...

Halli Hallo!!!
willkommen zurueck in die Welt!!
beh, io - se mal comune mezzo gaudio - ad un livello più basso la confusio linguarum l'ho fatta mia:
parlo e scrivo italiano, a volte sogno in tedesco (dopo averne scritto o parlato in giorno) e da un po' ho ricominciato a sproloquiare in inglese, visto che ho ricominciato a tradurlo ed ad insegnarlo...
Spesso non trovo una parola in una lingua e mi si affaccia il sinonimo nell'altra!
un'esperienza comune.. don't worry / keine Sorgen!

ciao e salutami la mia bela Baviera...

Anonimo ha detto...

Ciao tesoro....
un bacio di corsa

dark

Elisen ha detto...

Grazie Fabio, come sempre mi rincuori..
Bacio a Dark che se la sta menando tantissimo a lavoro!!!

Daniele ha detto...

bentornata nella rete allora :)

nonsisamai ha detto...

bentornata :)

fortunella, qui le castagne non ci sono!!

Anonimo ha detto...

Cara Elisa, leggo di nuovo con il sorriso le tue traiettorie cosmopolite ed amarante..qui è un tempo brullo e scavato di declino pubblico, di blandi tentativi di giustizia erosi da leggi economiche, di collettività aggrappate alle poche speranze che ci rimangono per resistere a un territorio socio-politico vergognoso. I passi del sole, dei colli, della lava di un mare sciolto e ancora libero, dei punti di amore, delle conoscenze che schiudono, delle arti e delle meraviglie che fortunatamente ancora si spalmano su questa carta macchiata, sono accenti di una felicità malinconica che chiderebbe ancora una sana giustizia e una doverosa pulizia.
Ti mando un lungo, lunghisssssimo abbraccio..
Anna