« Preferisco un fallimento alle mie condizioni che un successo alle condizioni altrui »

(da "Tom Waits, Blues" di C. Chianura)

20 giugno 2012

Aglio orsino

La cosa piu' bella dell'insegnare e' imparare.

Sono le persone la fonte piu' inesauribile di conoscenza, divertimento e benessere. Sono davvero molto fortunata a fare questo lavoro, malgrado tutti gli svantaggi fiscali che comporta e credetemi ce ne sono anche qui in Germania.

Ogni ora che passo in classe succede qualcosa, si, insomma, qualcosa per cui gia' mi sento ripagata. Ci divertiamo davvero e quando torno a casa a piedi o in bici penso sempre che mi sento molto meglio di quando sono partita. Non e' poco.

Ogni volta viene anche fuori una parola o una tradizione tedesche o un personaggio che non conosco e cosi' si scambiano i ruoli e vedeste come si adoperano per farmi capire. Uno spasso quasi commovente. Ricambiano e io allora, il giorno dopo o quando posso, faccio una piccola ricerca per cercare di memorizzare quanto appreso e poi glielo comunico.

Ieri ad esempio, e' saltato fuori l'aglio orsino (Baerlauch) (che io, sinceramente, non conoscevo) che serve per preparare il pesto monacense! Si raccoglie in montagna e si usa al posto del basilico. Per farmi capire di cosa si trattasse, c'e' chi me lo ha descritto, chi me lo ha disegnato, chi mi ha promesso di portarlo la settimana prossima etc. In cambio io stamani ho cercato informazioni e gli ho spedito qualche gustosa ricetta italiana ovviamente a base di aglio orsino.


Siete curiosi?
Qui trovate tutte le infomazioni sulla pianta e le ricette.

1 commento:

Nemo ha detto...

E tanto per cambiare "aglio orsino" in tedesco non puo' che diventare una parola unica :D