« Preferisco un fallimento alle mie condizioni che un successo alle condizioni altrui »

(da "Tom Waits, Blues" di C. Chianura)

09 novembre 2012

CONVIVIALITA'

Piu' tempo passo all'estero piu' mi risulta evidente come una lingua sia molto piu' di un semplice mezzo di comunicazione. La lingua e' il fedele specchio culturale di un paese. Sono molti gli esempi che mi capitano tra le labbra e mi piacerebbe cominciare ad annotarli. Per inaugurare la serie, scelgo una parola italiana: 'convivialita', che non ha un'univoca ed esatta traduzione in tedesco, cosa rara perche' e' il processo contrario ad essere molto piu' frequente. La parola e' bensi' traducibile con una perifrasi come: das gesellige Beisammensein bei Tisch.
Evidentemente la convivialita' e' un valore in Italia da illo tempore ed esprime infatti il piacere della tavola come momento di condivisione sociale e gastronomica insieme che ci ha reso poi riconoscibili nel mondo.
Un'altra possibile traduzione ma comunque limitata e' : der Kaffeeklatsch che in italiano e' traducibile come ritrovo tra donne davanti a una tazza di caffe', un tea time, un pow wow al femminile con un po' di pepe pero', perche' der Klatsch e' il pettegolezzo, la chiacchiera, peraltro parola mantenuta anche in inglese proprio nell'analoga espressione coffee klatsch.

4 commenti:

fabio r. ha detto...

da interessato ai 2 temi (lingua tedesca e tradizioni/storia del cobo) ho scritto e letto molte cose al riguardo: la convivialità è in effetti un'eredità latina. già nel nome cum-vivo, ovvero vivo con te essendo a tavola, poichè il cibo è vita e deve essere cum-diviso (che intedesco ha generato il verbo mitteilen, condividere nel senso di comunicare cum-munico...) nei paese nordici manca la tradizione, la cultura stessa dello stare a tavola, ed è affascinante/difficile spiegarla ai "barbari"... :-)

Nemo ha detto...

Mi piace questo nuovo filone! Let's have a pint e discutiamone! :D

tizi ha detto...

a me fa pensare alle interrogazioni su Dante della prof d`italiano :)

nonsisamai ha detto...

interessante, non dimenticare di annotarti le altre!