« Preferisco un fallimento alle mie condizioni che un successo alle condizioni altrui »

(da "Tom Waits, Blues" di C. Chianura)

29 novembre 2012

Eccola!


Quest'anno si e' fatta attendere e con lei anche la morsa del freddo che di solito ci stringe gia' da ottobre e invece siamo quasi a dicembre e per la prima volta dopo tanto tempo, confesso che stamani, quando ho aperto la finestra e ho visto tutto bianco, ho pensato: che bello! E da oggi ha ufficialmente inizio il countdown per il Natale e mi va bene! Da oggi si aprono le liste dei regalini, i primi acquisti, la visita al mercatino e la danza degli angeli sulla piazza e poi le decorazioni e magari anche l'alberello che quest'anno aihme' non potra' piu' essere il gigantesco cactus ripiegatosi su stesso come un ramoscello. Idee alternative all'abete?

3 commenti:

tizi ha detto...

qui in California ho visto il palm-christmas tree ...se puo` interessare!E sempre qui a LA mi sa che dovro` abolire canzoni come Bianco Natale o Let it snow :(

fabio r. ha detto...

tra una settimana circa sono a Berlino a fare la guida x un gruppo di turisti concittadini. già mi chiedono come devono bardarsi, tipo Totò a Milano....

cbp ha detto...

io da piccola con mamma avevo fatto un albero di cartone.. la simultanea astrazione di abete e totem casalingo, disegnato, graffitato, con molte decorazioni appiccicate sopra in tre dimensioni, lo avevamo ritagliato e attaccato al muro, era imponente, molto piatto e non perdeva gli aghi!
altrimenti un altra volta con la rete per polli e il fil di ferro con lucine e vari strani oggetti a decorarne gli anfratti.. anche qui niente aghi ma lo spazio occupato non era indifferente..