« Preferisco un fallimento alle mie condizioni che un successo alle condizioni altrui »

(da "Tom Waits, Blues" di C. Chianura)

08 aprile 2010

COME NON DETTO

Dall'ultimo post è passato un secolo. Un secolo perché le vacanze in Italia sono già iniziate e finite e soprattutto perché anche le elezioni sono passate e non sono andate propriamente come avevo immaginato. Questa volta la sconfitta è più amara perché, come avrete capito, mi ero un pò esaltata; dopo mesi di oscurantismo avevo ricominciato a sognare e invece il popolo che credevo risorto, non c'è o almeno non è definibile come popolo ma al massimo ancora come spicciola minoranza. Da toscana mi risulta forse più difficile ancora credere a questo esito funesto ma anche la mia terra d'altronde, è cambiata. Per quanto ancora 'rossa' non è più, infatti, la regione che mi ha visto crescere e sono sempre più numerosi i 'brutti discorsi' che sento in giro. Sento un profondo rammarico per tutto questo spreco di tempo perché per quanto indubbia io voglia credere la riscossa, la vedo sicuramente rimandata a più in là.

E poi vista dall'alto l'Italia incanta di una bellezza mitica, stretta così tra due mari come la vita di una bella donna cinta dalle mani accoglienti di un uomo; agghindata da una cintura di lagune su un fianco e una collana di arciplelaghi sull'altro, mentre un cappello increspato di neve la ripara dai venti.
Senza l'ombra di una nuvola risplende sotto di me mentre immagino di essere io ad abbracciarla.

6 commenti:

fabio r. ha detto...

l'Italia è sempre di più come una bella diva di una volta: bisogna guardarla da lontano per apprezzarne il fascino e sorvolare sulle rughe, ma se ti avvicini trovi disastri e botox ovunque.... sigh!

Nemo ha detto...

bella questa immagine dell'Italia bella donna...per il resto io ormai non ci spero piu'...

nonsisamai ha detto...

sono d'accordo, queste sconfitte sono ogni volta piu' amare

tizi ha detto...

Noi siamo da secoli
calpesti, derisi,
perché non siam popolo,
perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica
bandiera, una speme:
di fonderci insieme
già l'ora suonò.

Viva l`Italia!

Elisen ha detto...

Evvai Sorella Tizi!

Metello ha detto...

Purtroppo anch'io non ci spero più...
Non sapevo fossi toscana!